FINAL SIX 2023: UN EVENTO INDIMENTICABILE

IN PEDANA E FUORI

Domenica 30 aprile si è conclusa la Final Six del Campionato Nazionale di ginnastica ritmica, l’evento più atteso del calendario federale, che ha portato nel capoluogo torinese le migliori ginnaste italiane per un’incredibile sfida scudetto e per la terza volta su un totale di quattro edizioni, lo ha fatto grazie all'organizzazione del nostro club, della nostra Onda Blu.
Un' organizzazione ritenuta "’impeccabile" dalla FGI che già pensa ad assegnare a EG anche l'edizione del 2024.

Il programma prevedeva l'inizio dello show, tenuto in un Pala Gianni Asti gremito in ogni ordine di posti e vestito a festa grazie agli allestimenti delle grandi occasioni, quelli che si possono vedere ad una coppa del mondo tanto per fare un paragone, nel pomeriggio di sabato 29 con i play off e i play out della Serie B e C. Nella tarda mattinata di domenica 30 sono andati in scena i play off della serie A2, che hanno visto in pedana la Moderna Legnano, Pontevecchio Bologna e la Gymnasium Gravina Catania. Le competizioni hanno preso il via con una bella e cerimonia d’apertura che ha coinvolto molte delle nostre ginnaste, la crew Twelve del gruppo di danza Studio 21 di Vittoria Paccotti e le tanto attese Farfalle, le ginnaste della Squadra Nazionale capitanate dalla piemontese Alessia Maurelli. Una cerimonia in cui hanno partecipato indirettamente anche gli spettatori sugli spalti, impegnati a ballare e battere le mani.
Ad aggiudicarsi la vittoria e quindi la promozione nella massima serie del campionato è stata la Pontevecchio Bologna, premiate dal vice presidente vicario della Federazione Ginnastica d’Italia, Valter Peroni, dalla presidente di Giuria, Emanuela Maccarani, e dal nostro presidente, Luca Nurchi.
Con il pubblico in festa, ha poi preso il via la semifinale della Final Six: sei società e tre scontri diretti decisi dal sorteggio avvenuto in precedenza in sede federale, e che ha visto affrontarsi nel Girone A l’Associazione Sportiva Udinese e la Polisportiva Varese, dove la società friulana si è impostata sulla compagine lombarda. Finalmente, la grande emozione, pala Gianni Asti in fiamme con l’arrivo in pedana delle EGirls, padrone di casa, che hanno potuto contare su un grandissimo sostegno dal pubblico cittadino, in sfida con la grande favorita, la Ginnastica Fabriano, detentrice dello scudetto da sei anni consecutivi. Una gara coinvolgente e appassionante che ha visto confermato il pronostico con la vittoria della Ginnastica Fabriano, trascinata dalla cinque volte campionessa del mondo, Sofia Raffaeli, insieme alla compagna di squadra, Milena Baldassarri, sesta ai Giochi Olimpici di Tokyo.
Nonostante la difficoltà dello scontro diretto, le ginnaste torinesi hanno fornito u na prestazione di eccellenza, affrontando la gara con una grinta e una determinazione da atlete mature e consapevoli, eseguendo degli ottimi esercizi, molto apprezzati dal pubblico e dalla giuria. A rompere il ghiaccio è stata Laura Golfarelli, la “veterana” del club, impegnata in uno scontro diretto con il cerchio con Milena Baldassarri. La giovanissima Chiara Cortese è stata poi impegnata alla palla contro Sofia Raffaeli, la campionessa amatissima da tutto il pubblico, seguita poi dalla capitana delle EGirls, Aurora Bertoni, schierata alle clavette contro Lorjen D’Ambrogio. A chiudere il girone, per il club torinese è stata Sara Parente, classe 2010, che si è sfidata con Sofia Raffaeli, nuovamente in pedana con il nastro.
“Sono contenta e molto soddisfatta“ ha dichiarato la DT di Eurogymnica Torino, Tiziana Colognese che insieme ad Elisa Vaccaro allena le atlete torinesi, “le nostre giovanissime ginnaste sono salite in pedana per dare il loro meglio e divertirsi: hanno dimostrato grande determinazione nonostante le avversarie particolarmente ostiche. Per noi, conseguire questo quinto piazzamento e migliorarci di una posizione rispetto alla regular season del Campionato Nazionale è un grandissimo risultato”.
Una gara elettrizzante, senza dubbio, anche per tutto il pubblico del Palazzetto e i telespettatori che - in diretta su LA7 - hanno potuto godere di questo grande spettacolo. La semifinale si è poi conclusa con il terzo e ultimo girone che ha decretato la vittoria della Motto Viareggio sull’Armonia d’Abruzzo Chieti.
“Un grande successo grazie ai tantissimi volontari e volontarie che hanno lavorato per l’organizzazione di questo grande evento. Tornare ad ospitare una manifestazione di questo prestigio con il palazzetto pieno di pubblico è una grande emozione” secondo il pensiero del nostro Presidente Luca Nurchi. “La sinergia e il rapporto di collaborazione con la Federazione Ginnastica d’Italia sono ormai consolidate e non potranno che portare a progetti ancora più ambiziosi. Ringrazio la Regione Piemonte e il nostro partner Iren per il sostegno e la Città di Torino per la collaborazione”.
Con un’esibizione in onore del tricolore eseguita dalle tante EGirls, si è aperta ufficialmente la finale della massima serie, la competizione più attesa di questa due giorni dedicata ai piccoli attrezzi. Ad esibirsi nuovamente anche le ospiti d’onore, la squadra azzurra guidata da Emanuela Maccarani, che ha incantato tutto il palazzetto come solo le nostre Farfalle sanno fare. A grande sorpresa, hanno poi chiuso questa festosa cerimonia, la coppia italiana di ginnastica acrobatica, Arianna Luca ed Edoardo Ferraris.
La finalissima non ha certo deluso le aspettative. Le atlete della Ginnastica Fabriano, dell’Associazione Sportiva Udinese e della Motto Viareggio, hanno dato vita a un vero e proprio spettacolo dove non sono mancate adrenalina e prestazioni mozzafiato.
Trascinata dal “Vulcano di Chiaravalle” e dall’Aviere dell’Aeronautica Militare, la Ginnastica Fabriano ha conquistato la vittoria, aggiudicandosi lo storico settimo scudetto consecutivo, di fronte al pubblico in visibilio, alle esplosioni di luce e stelle filanti, con la “curva” di tifoseria venuta direttamente dalle Marche, giudata dalla sindaca della Città di Fabriano. A rappresentare la FGI, il numero uno di viale Tiziano, il Presidente Cav. Gherardo Tecchi, della nostra città la consigliera Carlotta Salerno, della Regione Piemonte l'assessore Fabrizio Ricca e per il CONI Piemonte il presidente Stefano Mossino.

Grandi festeggiamenti anche per la Motto Viareggio che si è classificata al secondo posto lasciandosi alle spalle la squadra friulana. La classifica delle Final Six si è definita poi col quarto posto dell’Armonia d’Abruzzo e il fantastico quinto di Eurogymnica Torino, che ha così fatto registrare la miglior posizione della sua storia nella massima serie, superando anche la Polisportiva Varese. terminata sesta.
Una premiazione con un’esplosione di coriandoli per celebrare le ginnaste Campionesse d’Italia ma anche tutte le autrice di una giornata indimenticabile per gli appassionati di questo sport, defluiti dal Pala Gianni Asti consapevoli di aver preso parte ad un evento impossibile da dimenticare.