Gara a porte chiuse, ancora una volta niente pubblico a Saluzzo, domenica 3 ottobre 2021, in occasione della Finale del Campionato Regionale Gold Allieve.
Ed è un vero peccato perché i supporters dell'Onda Blu
e tutti gli appassionati di ginnastica ritmica avrebbero goduto nel vedere dal vivo, salire sul primo gradino del podio e laurearsi campionessa piemontese tra le Allieve di terza fascia, Sara Parente.
La "Formica atomica" aveva già conquistato il primo posto nella prima fase del campionato, un po' a sorpresa, etichettata un come outsider, visto che gli onori del pronostico favorivano ginnaste di maggiore esperienza e di consolidati risultati.
La conferma e il primato in provincia di Cuneo, lanciano invece la classe 2010 in orbita nazionale, essendosi essa aggiudicata, col promo titolo regionale una carriera appena agli albori, pure il pass diretto per la finale italiana.
Anche nel secondo appuntamento regionale, Sara ha riempito la pedana come nessun' altra ha saputo fare, confezionando il giusto mix di determinazione, spregiudicatezza e talento.
Merito suo ma anche dello staff tecnico che ha saputo esaltare, col lavoro di questi mesi, le caratteristiche dell'EGirl
e preparare esercizi che le calzano alla perfezione.
Inizio di gara prudente, un po' contratta forse, con un corpo libero da 11,000 netti, inferiore alla prova biellese ma prologo della galoppata verso l'oro.
Fune 14,100, nastro 12,400 ed infine, ancora una volta, clavette 14,350: tutti e tre gli attrezzi hanno fatto segnare il top score di specialità, portando il totale a 51,850, più di sei punti sulla prova precedente. Unica partecipante ad andare oltre il 14,00, per ben due volte, particolari che non sfuggono agli addetti ai lavori e agli amanti delle statistiche.
Sfugge invece il podio alla rientrante Chiara Cortese, campionessa uscente, alla sua prima gara dopo l'infortunio che l'ha obbligata a saltare la prima prova.
Gara di sacrificio la sua, alla ricerca della forma migliore, per un atleta che in altre condizioni avrebbe potuto provare l'assalto all'oro. Corpo Libero 10,600, fune 11,650, un nastro scellerato 7,250 e buone clavette 12,400, per un totale di 41,900, hanno comunque regalato il pass interregionale alla ginnasta che potrà nel frattempo recuperare il terreno perduto.
Buona la gara di una Tea Semeraro
in crescita, che mostra finalmente i suoi lati migliori ed incrementa il personale di 10 punti in confronto alla prima prova eaggiudicandosi il diritto di disputare la zona tecnica. Per lei, corpo libero 9,400, Fune 10, 000, nastro 10,100 e infine clavette 11,500. Totale 41,000.
Tra le allieve di seconda fascia, anche Emma Ardito
festeggia l'ammissione meritata alla ZT1, un traguardo importante per la giovane ginnasta alle prime esperienze.
Sesta, con 26,450 e specificatamente con 9,200 di corpo libero, 7,800 con la fune e 9,450 col cerchio.
Non ce la fa Anastasia Caranfil tra le A1, assente per infortunio, che dopo il bronzo della prima prova rimane esclusa. Lo stesso vale per Elena Ferraris tra le A2; per entrambe c'è fiducia ed il lavoro riserverà in futuro maggiori soddisfazioni.
A proposito di zona tecnica, la ZT1, quella alla quale partecipano le società piemontesi, si terrà il prossimo sabato in Veneto, nell'ambito del campionato interregionale di specialità Gold, che vedrà coinvolto un bel gruppo di ginnaste di Eurogymnica.
A scendere in pedana con uno o con due attrezzi ci saranno Virginia Mombellardo, Sofia Albertone, Martina Alberione, Carlotta Lo Muscio, Alice Botticelli. In gioco, non solo il titolo interregionale ma soprattutto l'ammissione alla fase nazionale.
04/10/2021