Come quasi ogni anno accade, Eurogymnica vive da protagonista il Campionato Nazionale di Insieme, ovvero la più coreografica ed emozionante competizione di squadra di tutto il circuito della ginnastica ritmica, dove il lavoro individuale viene sostituito da quello di 5 ginnaste impegnate per oltre 2 minuti a collaborare tra loro, scambiandosi gli attrezzi.
Una specialità dove Torino e l'Italia fanno scuola da sempre e che vede la sua massima espressione nella Nazionale allenata da Emanuela Maccarani, la più titolata coach di tutti gli sport in attività, con le sue oltre 100 medaglie internazionali, conquistate spesso ai danni di corazzate come quella russa.
Ma se per le Farfalle Azzurre il massimo obiettivo saranno le Olimpiadi di Tokyo, per il mondo della ginnastica Nazionale che conta, l'appuntamento del weekend appena trascorso e sicuramente uno di quelli più prestigiosi.
Tra le pochissime società italiane a potersi presentare con 3 squadre in 3 diverse categorie, anche a Folgaria, nello splendido contesto delle montagne trentine, Eurogymnica ha lasciato il suo marchio, andando a conquistare due finalissime su tre categorie, con le giovanissime Allieve alla prima esperienza che, conquistata la finale, hanno visto sfumare una medaglia per solo 0,15 centesimi e con le esperte Open.
Nella lunga 3 giorni di ritmica, erano state proprio le Allieve a scendere in pedana per prime, con l'esercizio alle 5 funi.
Tanta passione e voglia di ritmica negli occhi delle campionesse regionali, la sanmaurese Sara Parente, Tea Semeraro, Alessia Laghezza, Elena Ferraris e Chiara Cortese, che sono riuscite a qualificarsi per la finale tra le migliori 8 squadre italiane nelle eliminatorie, terminando quinte su 23 partecipanti ai nastri di partenza.
Dopo una breve pausa, giusto il tempo per stilare le classifiche e l'ordine in passaggio, il quintetto allenato da Tiziana Colognese, Elisa Vaccaro, Eva D'Amore e Daniela Bertolino, si è rituffato in pedana con la stessa energia ed entusiasmo, riuscendo persino a recuperare un posto in classifica ai danni dell'Udinese ed andando davvero a mettere paura a squadroni come l'Armonia d'Abruzzo o Motto Viareggio.
Punteggio finale 13,700, di quasi 4 punti superiore a quello che era bastato a vincere il campionato piemontese. Di Sara e di questo gruppo si sentirà ancora parlare e del quale ci sarà da scrivere, visto che nel giro di pochi mesi, nonostante la limitata esperienza dovuta alla giovane età, i virgulti biancoblu si sono conquistate due finali nazionali, quella della squadra Allieve di rappresentativa e appunto, quella di questo weekend: due volte quarte!
Da un estremo all'altro, dalle Allieve alle Open.
Le veterane di Eurogymnica anche questa volta non hanno tradito, ribaltando nuovamente il ranking regionale che da qualche tempo non le vede mai leader della classifica. Uno spiritello dispettoso pronto però a ripagare la delusione di un titolo mancato compensandolo con una ben più gratificante leadership nella classifica nazionale.
Folgaria non ha fatto eccezione e così le EGirls, dopo aver eseguito un esercizio davvero ottimo, si sono accaparrate l'ottavo posto nelle qualificazioni con 22,400, strappando un più che meritato pass per la finalissima e lasciandosi alle spalle ben 46 formazioni provenienti da tutta Italia.
Tutt'altro che favorevole il sorteggio per la finale, con le EGrls prime della rotazione.
Bianca Chiarello, Martina Alberione, Giulia Manusia, Stefania Straniero e Alice Botticelli hanno totalizzato un 18 e 900 che le ha subito tagliate fuori dai giochi, sicuramente non sufficiente ad insediare le prime posizioni terminando l'avventura durata mesi in undicesima posizione.
Hanno invece mancato la qualificazione alla finale Virginia Cuttini, Laura Golfarelli, Sofia Albertone, Carlotta Lo Muscio, Virginia Mombellardo e Rita Minola, quest'ultima vittima di una frattura al piede e recuperata in extremis grazie all'operato di Giorgia Pittoni, fisioterapista accompagnatrice della squadra.
Un incidente che sicuramente ha penalizzato l'esercizio ma che onestamente è andato a sommarsi ad altre imperfezioni e leggerezze che hanno tolto alle campionesse regionali in carica nella categoria Giovanile, la possibilità di aspirare addirittura ad una medaglia.
Sul versante Campionati Assoluti Individuali, torna a vincere il titolo italiano e a candidarsi per uno dei 2 posti disponibili alle Olimpiadi, Milena Baldassarri di Fabriano, con Alessia Leone capace di strappare una finale alle clavette e di classificarsi sesta, prima di trasferirsi nel centro tecnico federale di Desio dove sarà impegnata negli allenamenti nazionali.
La spedizione ha fatto dunque rientro a casa dove proseguiranno presso l'impianto ex TAV di Chivasso e il Pala Burgo di San Mauro, gli allenamenti in ottica di tutte le gare individuali che prenderanno il via da settembre.